ULTIMA GIORNATA
BIANCHI | BLU | |
3 | 7 | |
1 | GIORGIO METAL | ROCCO |
2 | LILLO | UTO UGHETTO |
3 | GIORGINO | FELIPE |
4 | ALESSANDRO IL LUNGO | THOR |
5 | FULVIO | PAGO |
6 | XABI PHILO | VAN SCOPPEL |
7 | FILOSOFO | FRANCESCO |
8 | MARIO | BOCA |
9 | HRUBESCH | MAMBALBERTO |
10 | BOLO BOLO | GAE |
11 | ROMPEO | DANI |
12 | ALEX | SEBA |
13 | FILIPPO 4 B. | CHANEL |
14 | ROBY SCALA | |
15 | ||
16 | ||
17 | ||
18 | ||
19 | ||
MARCATORI | |
FILIPPO 4 B. XABI PHILO |
GAE 3 SEBA 2 MAMBALBERTO VAN SCOPPEL |
UOMO SKY | |
ROMPEO-LILLO |
SEBA-GAE |
Re Ughetto
Il 14 Luglio i transalpini festeggiano la presa della Bastiglia , il 15 luglio i sudditi
di Baggio prendono la pastiglia.
Il re Ughetto 1 non è Luigi IV e non fa lo stesso errore , ad un metro dal traguardo non
rischia di compromettere il tutto con un’azione di forza come il suo dirimpettaio mangia
camembert ma furbescamente assoggetta buona parte degli storici avversari.
Da grande affabulatore convince girondini e giacobini che la causa giusta sia la sua
e non quella di un pensatore filosofo che come tale è lontano dalla realtà.
La concretezza di un vero Re si vede al momento giusto , maglie profumate ogni sabato,
3 palloni gonfiati al punto giusto, campo sempre disponibile anche se c’è la bufera di neve.
Facendo finta di credere nella repubblica del pallone ha lasciato degli storici alleati nei
Barricaderos bianchi, ben sapendo che in meno di una settimana la monarchia di Baggio2
si sarebbe ristabilita senza colpo ferire e i suoi adepti sarebbero ritornati a corte.
In campo si è visto tutto questo, i 3 moschettieri del re si sono impegnati ma forse disorientati
hanno prodotto meno di quello che di solito fanno.
Il resto dei “popolani” cercava di fare quello che poteva ma agli occhi di Peo Aramis non
era sufficiente.
Non tutti nascono moschettieri capaci di grandi colpi di spada ma ci sono anche quelli
che devono usare il bastone perché solo quello hanno.
Se non è una gara di scherma ma una battaglia, anche chi va di bastone serve e forse questo
dovrebbe far ragionare un po’ tutti.
I mugugni quando è in campo Hrubesch o il sottoscritto forse sono fuori luogo , perché non
tutti i sabati ci sono 17 giocatori per parte.
Con Roby al 20% ,se fossimo stati fuori io e Hrubesch la partita era a rischio.
Meditate gente meditate…
Nella polemica d Sabato non entro perché Peo non può controbattere ma forse un po’ ridicola
lo è stata, anche la Montessori ridacchia da lassù perché un metodo per una cosa così non
l’aveva neanche lei.
Sulla partita cosa dire? Il risultato dice già tutto…
Non rimane che festeggiare il nuovo campione della stagione 22-23 il capitan Ughetto
In arte “capitan Blanco” .
Sul fatto che la vittoria sia meritata non ci sono dubbi i numeri parlano per lui :
sempre presente assieme al filosofo e 22 vittorie contro le 19 del filosofo.
Anche la classifica dei goleador è ben definita come del resto quella dell’uomo sky,
Bolo Bolo fa man bassa, infatti la provocatoria nomination dei due “bambini” non influisce
sulla classifica.
Il filosofo passa il testimone a Ughetto come una staffetta di chi è sempre presente.
Anche l’anno scorso sono stati gli unici ad avere 42 partite.
Alla prossima
Il 14 Luglio i transalpini festeggiano la presa della Bastiglia , il 15 luglio i sudditi
di Baggio prendono la pastiglia.
Il re Ughetto 1 non è Luigi IV e non fa lo stesso errore , ad un metro dal traguardo non
rischia di compromettere il tutto con un’azione di forza come il suo dirimpettaio mangia
camembert ma furbescamente assoggetta buona parte degli storici avversari.
Da grande affabulatore convince girondini e giacobini che la causa giusta sia la sua
e non quella di un pensatore filosofo che come tale è lontano dalla realtà.
La concretezza di un vero Re si vede al momento giusto , maglie profumate ogni sabato,
3 palloni gonfiati al punto giusto, campo sempre disponibile anche se c’è la bufera di neve.
Facendo finta di credere nella repubblica del pallone ha lasciato degli storici alleati nei
Barricaderos bianchi, ben sapendo che in meno di una settimana la monarchia di Baggio2
si sarebbe ristabilita senza colpo ferire e i suoi adepti sarebbero ritornati a corte.
In campo si è visto tutto questo, i 3 moschettieri del re si sono impegnati ma forse disorientati
hanno prodotto meno di quello che di solito fanno.
Il resto dei “popolani” cercava di fare quello che poteva ma agli occhi di Peo Aramis non
era sufficiente.
Non tutti nascono moschettieri capaci di grandi colpi di spada ma ci sono anche quelli
che devono usare il bastone perché solo quello hanno.
Se non è una gara di scherma ma una battaglia, anche chi va di bastone serve e forse questo
dovrebbe far ragionare un po’ tutti.
I mugugni quando è in campo Hrubesch o il sottoscritto forse sono fuori luogo , perché non
tutti i sabati ci sono 17 giocatori per parte.
Con Roby al 20% ,se fossimo stati fuori io e Hrubesch la partita era a rischio.
Meditate gente meditate…
Nella polemica d Sabato non entro perché Peo non può controbattere ma forse un po’ ridicola
lo è stata, anche la Montessori ridacchia da lassù perché un metodo per una cosa così non
l’aveva neanche lei.
Sulla partita cosa dire? Il risultato dice già tutto…
Non rimane che festeggiare il nuovo campione della stagione 22-23 il capitan Ughetto
In arte “capitan Blanco” .
Sul fatto che la vittoria sia meritata non ci sono dubbi i numeri parlano per lui :
sempre presente assieme al filosofo e 22 vittorie contro le 19 del filosofo.
Anche la classifica dei goleador è ben definita come del resto quella dell’uomo sky,
Bolo Bolo fa man bassa, infatti la provocatoria nomination dei due “bambini” non influisce
sulla classifica.
Il filosofo passa il testimone a Ughetto come una staffetta di chi è sempre presente.
Anche l’anno scorso sono stati gli unici ad avere 42 partite.
Alla prossima