ULTIMA GIORNATA-TUTTI CONTRO TUTTI

ULTIMA GIORNATA

BIANCHI

BLU

3

3

1

FILOSOFO

STEPHAN TATOO

2

UTO UGHETTO

CRISTIAN

3

FULVIO

ANDREA MISTER

4

DANI

JOSE’

5

FRANCESCO

ALE IL LUNGO

6

ELIO

FEDE

7

ROMPEO

MANU

8

ROBY SCALA

TOMMY

9

BOLO BOLO

GIGI SLEDGE HAMMER

10

MATTE

HRUBESCH

11

BIAVENJ

CLAUDIO

12

GAE

LILLO

13

BOCA

RINO

14

SEAN

FILIPPO 4B

15

NICKY

FELIPE

16

ANDREA’S VITO

MARCO OCCHI

17

GIORGIO METAL

MAU OCCHI

18

STEPHAN TATTOO

19

MARCATORI

BOLO BOLO 3

ROMPEO

FEDE

TOMMY

MANU

UOMO SKY

JOSE- STEPHAN

DANI-BOLO

                                       


                                             Un sabato italiano



 

Fermento al Baggio 2 , finalmente sono arrivate le maglie nuove della Puma,

dopo anni bui sembra che gli italiani si ricordino di essere tali non solo quando

si parla di cucina o di moda .

In questi campi siamo degli ultra sciovinisti mentre per il resto siamo dei provincialotti

venuti giù con la piena.

Basta che qualcosa venga dall’estero o abbia un richiamo anglosassone che ci entusiasmiamo

come bambini , ma il bello è che il resto del mondo viene da noi a vedere la storia millenaria

e rimane a bocca aperta.

Siamo un po’ strani…. o forse semplicemente un po’stronzi….
Ma il nuovo vento ha accarezzato anche noi e sabato in campo si vedeva solo l’azzurro della nazionale
o il richiamo del tricolore.

La nuova formula non manda in pensione i vecchi colori ma li interiorizza nel senso che

anche con la maglia bianca,il blu dentro rimane ovviamente anche i bianchi dentro sono tali

anche con l’azzurro indosso.

Però negli spogliatoi c’era fibrillazione per chi avrebbe inaugurato le nuove maglie e per

non rendere torto a nessuno, il comitato “Giustizia Sport e Alcol” aveva deciso che l’unica soluzione
indiscutibile fosse il sorteggio.

Se il sorteggio come forma è indiscutibile, la formula forse un po’ meno e qui c’è da segnalare l’assenza
del Terzino-Notaio ufficiale: Giorgino che avrebbe potuto fugare ogni dubbio.

La soluzione proposta è stata quella di lanciare la famosa moneta e lasciare fare al fato ma qui

viene il bello , non essendoci la moneta ufficiale di Giorgino, si è usato un doblone di Cuneo una
vecchia moneta savoiarda .

Il capitano, in quanto organizzatore, avrebbe la precedenza ma non volendo prevaricare nessuno

ha atteso Rino per un bel po’e poi ha deciso di procedere in contumacia.

Sceglie testa, a questo punto era inutile la presenza di Rino , lancio di Gerry e la moneta arriva

sul pavimento , fa tre giri e si ferma mostrando la faccia con la testa di Ughetto III .

I bianchi dentro diventano di colpo azzurri nazionale mentre i blu lo prendono in quel posto.

Qualcuno però incuriosito dal doblone di Cuneo va su Wikipedia dove trova la definizione :

Doblone di Cuneo, moneta usata principalmente nelle enoteche piemontesi e ha il valore

di un litro di Barolo.
La moneta però è famosa anche perché presentava un’anomalia, ha due facce con rappresentate

due teste , una quella del conte Ughetto III e l’altra quella del nobile Asso, barone delle terre della cirrosi
epatica e del naso rubizzo.

Il furbetto capitano si è approfittato dell’assenza di Rino e del notaio per buggerare tutti…

O forse dobbiamo dare la colpa a Rino che invece di essere presente, era nel parcheggio a

discutere con un pastore tedesco , con un maiale e un cammello che preoccupati erano venuti a dargli
l’ultimo saluto.

Ha fatto una fatica a fargli capire che in campo non diceva: “ Addio cane , addio porco, addio

Cammello” ma stava solo bestemmiando contro Gerry.

La partita è finita in pareggio, per i bianchi è stato come una small indossata da Hrubesch,

molto stretto, per i blu una manna.

Un goal regolare annullato all’inizio, per fortuna quando gli animi erano ancora calmi e qualcuno non era
ancora del tutto sveglio , immaginatevi se fosse successo nel recupero…..

Occasioni mancate e ciliegina sulla torta, un rigore sbagliato ma il folbal è cinico , anche se

giochi peggio ma hai dei punteros prima o poi il risultato lo porti a casa.

Centrocampo nettamente a favore dei white con gioco spesso fluido e incursioni devastanti

di Dani nel secondo tempo , blu che hanno vivacchiato di spunti e belle prestazioni individuali.

I numeri dicono che quest’anno Bolo Bolo se ne sta andando nella classifica cannonieri, anche

oggi 3 goal, che Hrubesch oltre ad essere primo nella classifica del rompicoglioni è ancora

in fuga e questo la dice tutta sulla “democraticità” del tutti contro tutti.

Con il televoto di oggi anche nella classifica dell’uomo Sky Bolo è in testa, praticamente è

una sfida a due fra il teutonico divoratore di lasagne e il grande amico di Gerry.

Ultimo numero da sottolineare, alla nona giornata siamo già a 65 convocati, di questo passo

a febbraio aprono una tendopoli per noi nel parcheggio.



 

Alla prossima




 

PS

Qualcuno può consigliare a Rino che se il suo scopo è quello di insegnare catechismo ai

bambini di fianco può farlo anche senza cambiarsi, tanto cosa lo fa a fare se poi passa il
tempo fuori per espulsione?