ULTIMA GIORNATA-TUTTI CONTRO TUTTI

ULTIMA GIORNATA

BLU

BIANCHI

4

9

1

KEWIN

ROCCO

2

LILLO

UTO UGHETTO

3

MANU

ANDREA MISTER

4

KUTU

FILOSOFO

5

GIORGIO METAL

BOCA

6

BENOIT

BEPPE

7

FILIPPO 3B

FEDE

8

RINO

MATTEO

9

BOLO BOLO

HANDY

10

VITO HARLEY

DAVIDE

11

HRUBESCH

GIOVANNI

12

SEAN

TOMMY

13

STEPHAN TATTOO

14

15

16

17

18

MARCATORI

HRUBESCH

TOMMY 4

BOLO BOLO

HANDY 2

MANU

GIOVANNI 2

SEAN

FEDERICO

UOMO SKY

GIORGIO METAL-VITO

FILOSOFO- GIOVANNI



Peppa Tencia o Re di cuori



 

Non c’è niente da fare, il mister cintura nera di ombrello rotante maestro di guanto appuntito,

proprio non sa più come muoversi, ha provato con la matematica, con la fisica, con l’esoterismo

ma il risultato è sempre lo stesso, sconfitta .

Il furbo capitano white questa volta propone una sfida a carte magari una mano di pokerino

volante.

Il mister tatuato fa una controproposta al noto frequentatore di Casino, Ughetto Bluff , ok

ma ce la giochiamo a foot- poker , una specie di telesina che però non fa vedere la prima carta coperta.

Il furbo bluffatore bianco accetta ma solo se il mazziere lo fa l’Asso (nomen omen) noto nello

ambiente delle bische per essere uno che per una buona bottiglia di bianco riesce a farti arrivare

delle buone carte.

Domanda senza offesa , fra il capitano e il mister blu, chi ha la miglior cantina?

Ok si parte ,l’Asso dà le carte, ovviamente si parte con la prima coperta e via via con le altre.

La mano si presenta con delle carte pazzesche per Stefan, scoperte ci sono: Benoit asso di quadri,

Bolo bolo re di quadri, Rino jack di quadri e Sean 10 di quadri mentre il bluffatore di Cuneo

scoperte aveva solo un Matteo re di fiori, un Fede asso di picche,un Tommy 7 di cuori e un

Boca 10 di fiori.

Siamo alla resa dei conti , Ughetto scopre la carta e taac c’è il 7 di quadri Handy , con un

pizzico di ottimismo Stefan, abbastanza sicuro di vincere, sta per girare la carta, il massimo
sarebbe pescare la donna di quadri e fare scala reale per stravincere ma basterebbe un 10 ,
un jack o un re qualsiasi per portare a casa la pagnotta , con molta tensione gira la carta e viene
fuori una strana carta, una donna di picche con accappatoio blu con scritto Lillo.
La partita nonostante tutti gli ori blu sul tavolo va al pokerista cuneese con una coppia di 7 che
però han fatto ben 6 goal.

Un tentativo infantile di Stefan per vincere, urla: “ io sono un jolly e valgo la carta che manca” cercando
di influenzare l’Asso.

Ma l’alcolico mazziere e giudice unico, ricorda al mister blu che il Jolly vale se giochi a scala 40

non certo a foot-poker.

Purtroppo per i blu, la morale di tutto è questa:
Puoi mischiare le carte quanto vuoi , puoi avere carte d’oro che però non sempre luccicano ma la triste
conclusione è che, se hai la peppatencia e il jolly, a foot-poker perdi sempre.

Comunque vada , qualunque sia la formazione , l’unica cosa certa è che chi ha in mano il re di

cuori Handy, vince mentre chi ha in mano la peppatencia che si mangia pure un goal a zero metri

dalla porta, perde.

Le formazioni sembravano equivalersi, anzi, qualcuno diceva che i blu erano più forti, ma come diceva
Benoit a fine partita , il calcio è sport di squadra e se uno gioca per se stesso difficilmente vince.

I goal di Tommy sono nati tutti allo stesso modo , forse con un Kutu non in giornata, l’uno contro uno
era meglio evitarlo.

La difesa bianca invece se ne stava bella coperta e ordinata non dando spazi a Bolo Bolo e a Hrubesch.

Se a centrocampo Benoit da una parte non riusciva a far girare tutti, dall’altra, la buona vena di Fede gran
lancio su Tommy e solito goal e la gran prestazione di Giovanni che per tutta la partita ha dato fastidio tra
linee con strappi, passaggi e dribbling ubriacanti per non dimenticare i 2 goal.

Alla fine poi c’è Handy, il capoclassifica che ha fatto più volte a sportellate con Giorgio metal,

timbrando la grande prestazione con due goal, macchiandola però con un fallaccio su Stephan Tattoo.

A proposito di Killer, l’arbitro doveva espellere Ughetto per lo sguardo demoniaco che ha fatto cedere il
ginocchio del Jolly blu.

Certo che dopo il gran goal di Manu nessuno pensava che sarebbe finita così e nonostante l’impegno di
Rino, di Sean ,( gran goal il suo), di Filippo e la gran prestazione di Vitone, i goal di

scarto sono 5 !!

Forse il mister e il capitano blu dovrebbero andare a farsi un bagno miracoloso a Lourdes ma con la fortuna
che abbiamo adesso , uno morirebbe affogato e l’altro per una congestione.

Forza Stephan non mollare sento che il vento sta per cambiare ma con il karma di adesso ti

farebbe volar via l’ombrello.




 

Alla prossima con una raccomandazione,
non buttate il pallone nell’altro campo è maleducazione !!