ULTIMA GIORNATA- TUTTI CONTRO TUTTI

ULTIMA GIORNATA

BLU

BIANCHI

0

3

1

ROCCO

BETTU

2

LILLO

UTO UGHETTO

3

FELIPE

FILOSOFO

4

ALFIO

CRISTIAN

5

ALE IL LUNGO

GIORGINO

6

FRANCESCO

CARLOS

7

RINO

SEAN

8

STEPHAN TATOO

BEPPE

9

CRICCHIO

BOLO BOLO

10

GIOVANNI

BOCA

11

HRUBESCH

ROBY SCALA

12

ANDREA MISTER

HOLLYWOOD

13

FEDERICO

ROMITZ

14

15

16

17

18

MARCATORI

SEAN

HOLLYWOOD

BOLO BOLO

UOMO SKY

ANDREA MISTER-FELIPE

BOLO BOLO-ROBY SCALA



 

                                                   Lo spiedino nella roccia



 

Sabato mattina nonostante le innumerevoli assenze i superstiti hanno resistito

e si sono presentati al campo.

Vedendo in campo gente come Ste e Lillo che stanno in piedi più per esperienza

che per le ginocchia, poteva venire la depressione .

In effetti la depressione c’era, ma era come quella di Al Qattara, dove i giovani della folgore

dettero il meglio di sé .

La nostra depressione da difendere era il Baggio2 e nonostante la mancanza di tanti Vip e Big,

i reduci hanno giocato lo stesso.

Come la divisione Ariete , con pochi mezzi a disposizione , abbiamo comunque dato vita ad

un' aspra “battaglia”.

Il risultato , giusto nella sostanza ma pesante nella forma, 3 goal di scarto non c’erano.

Soprattutto se i blu non avessero sbagliato dei goal fatti, forse un pareggio l’avrebbero strappato.

Invece i potenti autoblindo bianchi, Sean,Bolo Bolo e il panzer Hollywood, non hanno dato scampo.

Ovviamente la mancanza di tanti buoni giocatori ha penalizzato la qualità e la mancanza di cambi

ha abbassato il ritmo ma chi c’era ha dato tutto.

Anche noi potremmo mettere una targa all’ingresso: “ Mancò la qualità ma l’impegno mai”.

Archiviato il risultato che vede premiare Ughetto che raggiunge Rocco in testa alla classifica,

altro spunto di cronaca e la presentazione della biografia di Hrubesch.

Titolo : ” L’insopportabile leggerezza dell’essere” (rompicoglioni) , già parlare di leggerezza del

teutonico è fuori luogo ma l’essere rompicoglioni diventa ancor più difficile da digerire.

Maledetto San Siro !!! per quanto tempo dovremo subire quel goal nel sette a 3 minuti dalla fine.
Ormai nella bassa padana si fa chiamare Re Max Artù , va in giro a raccontare che in piazza
Axum c’era una roccia con infilato uno spiedino e colui che sarebbe riuscito ad estrarlo sarebbe

diventato il re di San Siro.

In effetti molti ci hanno provato ma l’unico che ci è riuscito è stato il teutonico, però non è

stata una gara alla pari, perché Hrubesch, da anni, fa la comparsa con un mantello rosso e in

testa una corona di wurstel a tutte le sagre di paese e alle varie feste del maiale .

Estrae enormi spiedi e come un mangiatore di spade si infila tutto il contenuto circa 6 kg

di carne nel gargarozzo e lo deglutisce come un pellicano che ha appena pescato una sardina.

Che faccia incazzare i vegani poco importa ma che faccia incazzare Andrea Mister, che per giunta

ha preso la nomination di uomo SKy, e il mister dagli scarpini d’oro, è inaccettabile !!

Come dice Andrea mister: “ bello parlare lì davanti criticando tutti ma poi alla fine quanti goal ?”

0… come il famoso aereo da caccia giapponese.

Hrubesch scorda San Siro e torna fra noi , un giorno da favola prima o poi tocca a tutti , ma poi

la vita riprende ad essere la solita... coda in A4 e campo sintetico.

Potrei dire che è successo anche a me , da giovane mi sono trombato una bella gnocca e mi ha
anche fatto lo sconto…. oggi invece, entrata gratis al club delle bajadere dalle vene varicose

Un saluto da tutti i blu al re di San Siro : “Max Artù vada via el cù…”





 

Alla prossima