ULTIMA GIORNATA- TUTTI CONTRO TUTTI

ULTIMA GIORNATA

BLU

BIANCHI

1

9

1

ROCCO

BETTU-FILOSOFO

2

LILLO

UTO UGHETTO

3

CARLOS

NICKY

4

FELIPE

GIORGINO

5

CUCCIOLO

BEPPE

6

ANTO IL JOLLY

GIORGIO METAL

7

GIOVANNI

FULVIO

8

RINO

ANDREA MISTER

9

HOLLYWOOD

BOLO BOLO

10

CRISTIAN

DANTE

11

GIOIELLO

ROBY SCALA

12

FILIPPO 3B

HENRY PANCARO

13

HRUBESCH

GAE

14

JACOPO

SEAN

15

CHANEL

16

TOMMY

17

STEPHAN TATOO

18

MARCATORI

HRUBESCH

BOLO BOLO 4

SEAN 2

DANTE

FULVIO

GAE

UOMO SKY

CRISTIAN-RINO

GIORGIO METAL-DANTE

                                             

                                                         I MARTINITT


 

Il comitato tecnico scientifico del Corvetto ha dato l’ok per il match inaugurale

della zona Arancio.

Decisione come al solito demagogica perché se è vero che si poteva giocare senza

l’assillo di vigili , le condizioni erano chiare, il permesso valeva solo per una partita

benefica.

L’organizzatore supremo però non si è fatto prendere in contropiede e dopo fumosi

ragionamenti alla fine, come sempre, ha trovato la soluzione.

Da una parte gli orfani di Tommy e dall’altra gli ex drogati del pallone di Padre
Ughetto.

Gli orfanelli si sono presentati con la loro divisa blu un po’ sgualcita e con il loro
tipico cappello da posteggiatore abusivo mentre gli ex drogati si sono presentati in

bianco eleganti e abbronzati ,saranno ex drogati ma son quasi tutti figli dell’alta borghesia calcistica.

Già al fischi d’inizio quando le squadre si sono schierate a centrocampo si poteva intuire come

sarebbe andata a finire…

Stephan , il tecnico più vincente del corvetto e di Peschiera Borromeo, conscio dei mezzi

a disposizione ha cercato di sfruttare le attitudini dei suoi disponendoli in campo come

nella vita.

Gli scappati di casa in difesa , i ladruncoli a centrocampo sperando che riescano

a rubare qualche pallone e i piccoli truffatori in attacco, magari con qualche trucco

riescono a fare qualche goal.

I bianchi,ormai guariti dalla droga pallonara , sono lucidi e hanno ripeso forza e
consapevolezza.
Padre Ughetto non ha dovuto fare un grande sforzo per metterli in campo, tutti al loro
posto come soldatini e purtroppo per i blu non c’è stato scampo.

Già dopo 5 minuti il risultato era di 2 a 0 , poi 3 poi 4… una strage!!!

Il tecnico più vincente non sapeva più che pesci pigliare per arginare le folate dei bianchi.

Alla fine del primo tempo , Stephan per evitare l’ecatombe degli orfanelli, fa una mossa

disperata , basta schema “scappati di casa” ma applichiamo quello della famosa banda dei

Martinitt .
In difesa, invece del portiere, mette Rocco il custode del collegio, davanti a lui piazza Lillo

El tambur della banda d’Affori con quater pifferi, a centrocampo i suonatori d’organetto,

in avanti un vecchio trombone ,ogni riferimento a Hrubesch è voluto, e a turno Giovanni

con il triangolo e Hollywood che è un musicista atipico perché di solito suona i rompicoglioni

e non gli strumenti.

Dall’altra parte Padre Ughetto , invece di ingabbiare in freddi schemi, lascia liberi i suoi di inventare
calcio e di scienziati del pallone in campo ne aveva parecchi, il professor Bolo Bolo, il dottor Dante
l’ing. Sean e così via.
Ma a volte è meglio non rischiare e radunati tutti i suoi a centrocampo dà la famosa benedizione:

“Animali!!! andate tutti a prenderevelo nel .. ma solo dopo aver vinto” del resto si sa che è molto
ligio al lavoro infatti sul cancello della sua comune campeggia una scritta :
                              
“prima il dovere e poi il piacere”

Purtroppo anche lo schema Martinitt non ha portato fortuna a Stephan, infatti è finita 9 a 1.

Ma c’è più di una scusante , il sorteggio malefico , la partita n.ro 13 che si gioca il giorno 17,

gli dei dell’olimpo calcistico che avevano già deciso le sorti e lo si è capito quando hanno inviato un
chiaro segno premonitore .

Un airone ha sorvolato il campo abbassandosi sulla metà campo dei blu emettendo versi che

sembravano delle risa e se ne è andato scrollando la testa.

Era facile capire chi avrebbe vinto , di che colore era l’airone ?

Il match ha semplicemente confermato che il “Tutti contro Tutti è “tutti contro Tommy” per cui

c’è poco da recriminare , i blu sono Tommy più altri 11, senza offesa per nessuno.

I blu per la prossima sperano in un sorteggio migliore e per favore non si contesti la veridicità

dello stesso.

Alla prossima

Per chi non conoscesse le canzoni meneghine, ecco l’ultima strofa della famosa canzone cantata
anche dai Gufi




 

L'è lu? L'è lu? sì, sì, l'è propri lu!
L'è el tamburo principal della banda d'Affori
Che el comanda cinquecentocinquanta pifferi!
Oh tousan batté i man che el tambur l'è scià!
Che risott gh'è anca 'i occh che gh'è fan "Quà, quà"
Al vedei i tosanet a diventen timide
lu el confond el Rigolet con la Semiramide!
"Bella figlia dell'amor, schiavo son,
schiavo son dei vezzi tuoi!"