ULTIMA GIORNATA- TUTTI CONTRO TUTTI

ULTIMA GIORNATA

BLU

BIANCHI

3

6

1

ROCCO/BETTU

FILOSOFO/BETTU

2

CRICCHIO

CRISTIAN

3

ENZO

KUTU

4

VAN SCOPPEL

DAVIDONE

5

THORTELLINO

CARLOS

6

LILLO

VITO HARLEY

7

CLAUDIO

ROMPEO

8

ANGELO

UTO UGHETTO

9

TOMMY

FEDE IL BISONTE AMICO

10

ANTONIO

TIA

11

HRUBESCH

ALE GENEPY

12

SERGIO

RINGHIO

13

ALFIO

ANDREA SIMON

14

STEPHAN TATOO

DINO

15

GIO GOMMA

GIORGINO

16

FELIPE

17

18

MARCATORI

TOMMY 1

FEDERICO IL BISONTE

HRUBESCH 1

ALE GENEPY 2

CLAUDIO 1

AUT. 2

ROMPEO

UOMO SKY

CLAUDIO -TOMMY

DAVIDONE /CRISTIAN

MA DIAMO I NUMERI ?

A vederci in campo direi di si…
Già dopo 10 minuti sembrava di essere in piazza affari durante una giornata

di scambi frenetici.

Gente che urlava , gesticolava ma che di titoli non ne comprava ma li dava…
all’arbitro , ai compagni, al pallone troppo sgonfio , al pallone troppo gonfio,
al mister.
Il vulcano Van scoppel, che già ribolliva da un po’ per la stagnazione del gioco a sinistra,

all’autorete comica dei blu, eruttava come il Vesuvio nel anno 79.
La fascia sinistra sembrava Ercolano con Vanscoppel che sputava fiamme bruciando tutti

quelli che cercavano di calmarlo e panchina che sembrava Pompei…
tutti impietriti a vedere quella spropositata eruzione con conseguente fiume di lava che
prendeva la via degli spogliatoi.

Sembrava finita ed invece partiva un’altra scenetta da libro cuore con Angelo che stranamente
sbroccava come del Frascati in un osteria dei colli romani,
Prendendosela con Felipe, gli consigliava “di andare ad unirsi al gruppo degli Zero assoluto”

Dopo uno sproloquio in un patois sconosciuto della Sila interna suggeriva gentilmente al nostro
mister di sostituirlo.
Ma il Mister Stephan,ingobbito nel suo bomber da ventenne, reagiva alla provocazione come, anzi,
meglio di Moratti al goal di Ronaldo nel derby.

Perfezionava il gesto dell’ombrello con un lancio finale dello stesso verso la panchina fino ad un secondo prima vuota.
Purtroppo proprio vuota non era.. perché seduto c’era il povero Gio che veniva infilzato alla coscia

come un gallo cedrone nella foresta di Sherwood quando Robin Hood cacciava.

Il mister, imbufalito , correva come Mazzone sotto la curva , gettando i guanti più volte a terra e minacciando di lasciare la panchina per sempre.

Ma per fortuna che l’ossigeno è tornato al cervello e questo è tornato ad elaborare due cose primo non ne valeva la pena di rischiare l’infarto e secondo che puoi sforzarti finché vuoi ma i guanti anche se gettati a terra con forza non rimbalzano…

Forse è meglio parlare dei numeri che interessano di più, quelli che ci dice il campo e che ci stanno
accompagnando alla cena dove verranno proclamati i vincitori.

Mancano quattro sabati al grande evento e ormai alcuni verdetti sono quasi definitivi

Ale Genepy ha 28 goal di vantaggio su Tommy, credo sia difficile che possa essere raggiunto.

Uomo SKy : la lotta ormai è a due , Ale Genepy 12 e Bettu 11 a meno che non rientri Bolo Bolo
il gruppetto che è a 7 ormai è tagliato fuori.

Un aspetto che non viene considerato a livello di premi che però dà una visione totale è la

media punti che viene calcolata su chi ha giocato almeno il 50% e ad oggi siamo alla 43a

per cui chi ha giocato almeno 21 partite.

Forse qualcuno non se l’aspettava ma il verdetto è questo :

punti

presenze

media

TOMMY

53

22

2,41

ROBY SCALA

69

30

2,30

ROM-PEO

62

27

2,30

BETTU

48

21

2,29

RINGHIO

48

21

2,29

CRISTIAN

78

35

2,23

Che nella classifica ci fosse Rompeo ,Roby Scala o i giovani potevamo anche prevederlo ma

che ci fosse Ringhio azzz questo no !!!

E’ come se sul palco della finale di Miss Italia sfilasse Rosy Bindi in due pezzi…

Per le presenze invece sono in 3 a pari punti : il filosofo , il capitano e il Mister ‘O con ben 42 presenze.

L’unica competizione dove c’è incertezza è quella del tapiro dove i concorrenti sono tosti e

si superano ogni volta.

Prima di finire un accenno alla partita , non brutta ma neanche bella come altre.

Successo meritato per i bianchi , hanno giocato meglio anche se sul 3 a 3 un pensierino di vittoria
i blu l’avevano fatto ma all’autorete di Anto ci siamo sciolti come neve al sole.

Oltre alle nomination classiche , ovviamente un occhio di riguardo va al mustang valdostano

che segna e produce assist , a Dino che nonostante l’errore nel goal blu, è ritornato il geometrico di una volta.

Nei Blu buon rientro di Sergio e un plauso al coraggio di Rocco che in uscita si lancia fra le gambe

di Fede e non è poco, ricorda un po’ quelle immagini dei parà che ad El Alamein si buttavano

sotto i cingoli dei carri inglesi.

Alla prossima

P.s.

Un quesito ci accompagnerà per queste 4 settimane , il fato sorteggerà ancora Andrea Mister’o
nei blu ?