TUTTI CONTRO TUTTI

Il panettone indigesto

Siamo appena alla 4° giornata e il “tutti contro tutti” 2018 sembra lontano un secolo.
Cominciano a riapparire tutti i festaioli che ritornano dal sud , i festaioli africani,
i festaioli innevati , i finti magri e i veri grassi.

Insomma il “tutti contro tutti” ritorna a pieno regime e come un regime che si rispetti
deve avere qualcuno che detta le leggi e comanda, sorprendentemente non è uno dei
soliti candidati ma Rosario , detto anche ferry-boat, visto che sta prendendo il largo.
Oggi è così… ma sappiamo bene che in un microsecondo tutto si può ribaltare.
Soprattutto se alle spalle c’è il quartetto dei “blancos fidatos” Fulvio-il capitano-il Filosofo e
il Boca.
Tempi bui anche per il capocannoniere 2018 e per Il campione 2018.
Uno è alle prese con dei problemini fisici che non gli permettono ancora quegli scatti brucianti
tipici dei mustang di Chatillon ma non illudetevi Bolo , Dante e Ricardo è solo questione di tempo ,
il miura valdostano tornerà a caricare e so’ cazzi per tutti.
Invece è in fondo alla classifica il campione 2018 , qui i problemi fisici non sono importanti, tanto per star fermo
in mezzo al campo basta reggersi in piedi, anzi , stando fermo si medita meglio come riprendere quota e una strategia
prima o poi verrà in mente, a meno che non venga in soccorsoil sorteggio televisivo stile dicembre 2018 e allora la strada
potrebbe ristornare in discesa.

La partita , nonostante il risultato , è stata combattuta con ribaltamenti di fronte che spesso hanno
portato a grosse occasioni sprecate, vedi Simo e Ale che si sono mangiati due goal che normalmente
segnerebbero.
Vero che anche Hrubesch se ne è mangiati due… ma si sa che quando si tratta di mangiare il teutonico non guarda in faccia
a nessuno ,ingurgita e basta…
A prescindere dai goal sbagliati , la partita si è decisa a centrocampo dove ,nonostante i blu fossero
più giovani e dinamici , i bianchi l’hanno quasi sempre tenuto in pugno e senza affanno.
Bravi Rompeo , Roby Scala e il Capitano a far girare la palla , Bolo Bolo superbo come sempre a cucire le linee e anche a segnare,
in più se ci metti la ciliegina di Ricardo che corre per tre ,pressa
e salta sempre l’uomo, è dura .
Però dal centrocampo blu ci si aspettava decisamente di più , molti errori , giocate a volte un po’ presuntuose e da metà del secondo
tempo anche disordinati e arruffoni.
Qualche scusante c’è , Enzo che è il metronomo non stava bene , Vafortino si è dovuto sacrificare a
fare l’ala per lasciare spazio a Hrubesch e Dante , Kutu che si fa male anche lui , forse il dio Folbal oggi non era con i blu.
In compenso la dea Zizzania era presente in grande stile , dolce musa ispiratrice di Rompeo che con il suo “modus rompendi” ha innervosito tutti ,
anche il sottoscritto che notoriamente nonperde la pazienza… non per niente ho preso il master “scienze della pacificazione e della mediazione
applicata al calcio” .
Scintille anche fra Rosario e Ale Genepy , frutto più che altro dell’agonismo del momento ma che
a lungo andare potrebbe portare ad un incendio , per cui ragazzuoli cominciamo a darci una calmata tutti , io per primo .

Certo che il “Rompic…” 2019 è un premio ambito, Rompeo e Cricchio sono cavalli di razza…

sarà difficile domarli, se poi arrivano anche i ciucci...  la vedo dura per gli altri candidati.

Alla prossima