ULTIMA GIORNATA- TUTTI CONTRO TUTTI

ULTIMA GIORNATA

BLU

BIANCHI

3

7

1

ROCCO/GIORGIO METAL

FILOSOFO/BETTU

2

CARLOS

TOMMY

3

FELIPE

KUTU

4

LILLO

CRISTIAN

5

ROSARIO

ROBY SCALA

6

GIO GOMMA

FULVIO

7

SASCHA

ALFIO

8

ENZO

UTO UGHETTO

9

TIA

FEDE IL BISONTE AMICO

10

ANGELO

ROMPEO

11

HRUBESCH

MARCO SE

12

ANDREA MISTER

HANDY

13

DINO

VITO HARLEY

14

RINO

BOCA

15

CRICCHIO

GIGI SLEDGE HAMMER

16

STEPHAN TATOO

RINGHIO

17

RICKY

GIGO

18

VAN SCOPPELL

MARCATORI

DINO

TOMMY 3

RICKY

FEDERICO IL BISONTE 2

HRUBESCH

ROMPEO

GIGO

UOMO SKY

ANGELO-ROSARIO

ROMPEO-MARCO SE

AGGANCIO RIUSCITO

Dopo mesi l’eterna rincorsa sovietica ha raggiunto lo scopo finale
AGGANCIO !!!
il comandante Hugo Spiritarin ha raggiunto nello spazio il capt.
Andrew Skydancer .
L’astropedatore Mister’O aveva preso possesso della stazione spaziale Baggio14

già da qualche settimana e sembrava ormai che fosse diventato il suo regno.
Spocchiosamente guardava dall’oblò il suo rivale , un puntino bianco che era piuttosto
lontano, quasi più vicino alla terra che alla stazione orbitante.

La base terrestre non ne poteva più delle richieste di Skydancer… “Huston c’è un problema
ho finito il lucido argento “ , “Huston c’é un problema, si è rotto il phon e con i capelli bagnati
non posso mettere il casco”, Huston c’è un problema c’è troppa assenza di gravità e non riesco a centrare il water quando faccio pipì”, all’ennesima chiamata : “Huston c’è un problema “

Il responsabile della missione, Werner von Vecchi , rispose lapidariamente: “ si, cè un problema
e sei tu, mi ha i rotto il razzo!!!”

Per non sentirlo più, gli intimò ore di passeggiate spaziali.
M è qui che la storia prende una piega inaspettata perchè sentendo il bollettino interstellare,
Skydancer è venuto a conoscenza che due atrodonne , Sabato, avrebbero fatto per la prima
volta una passeggiata spaziale.
Fra sé e sé, nonostante la scarsità d ossigeno, riuscì ad articolare un pensiero complesso ,

“Minchia allora c’è figa !!!”
Si veste in fretta e furia con la tuta della domenica , una versione a zampa di elefante in tartan a scacchi irregolari.

Il casco verde pisello delle grandi occasioni e per far colpo sulle astrosquinzie , scarpe magnetiche argento vivo con led colorati sotto le suole.
Ingrifato come un quindicenne brufoloso, apre lo sportello e si catapulta nello spazio , grazie
ai
magneti delle scarpe passeggia lungo il perimetro della stazione finché intravede un puntino bianco che diventa sempre più grande , urlando alla luna : “ gnocca in arrivooooo” e si butta alla Pippo Inzaghi nel vuoto.
Con la sua radio sulla spalla a mo’ di negher newyorkese degli anni 90 , musica a palla, comincia
a far delle evoluzioni come John Travolta con tanto di indici alzati , nel frattempo il puntino

diventa sempre più grande , sempre più eccitato Andrew comincia a fare il moonwalker avanti

e indrè , il puntino è sempre più grande e più vicino , come mai uno solo ?
Ma non dovevano essere due le gnocche ?
Comincia ad avere dubbi… azz non saranno mica i Klingon che mi attaccano ancora?
Infatti tempo prima, in una delle sue passeggiate nel vuoto, un gruppo di astronavi Klingon
vedendo questo strano essere che si dimenava nel vuoto decisero di attaccarlo ma, quando si avvicinarono e videro la tuta a scacchi , il casco giallo con le orecchie e le scarpe da tip tap , pur sparando a raffica non lo colpirono, culo ?
NO , perché prendere bene la mira quando si ride a crepapelle è difficile e per non sprecare altre munizioni se ne andarono, risparmiandolo.
Vista la brutta esperienza, decide di rientrare nella stazione ma, preso dall’eccitazione si era

sì ricordato del gel , del pettine, del CD di Donna Summer ma si era dimenticato di agganciarsi…
e adesso che fare ????
Preso dallo sgomento si lascia andare come un turacciolo in un ruscello ma quando pensava
che ormai tutto fosse finito si sente prendere per un braccio, a quel punto si gira di scatto e vede
un astropedatore con la tuta bianca che gli sussurra a 1000 watt: “Aimaleeeeeee ti ho preso !!!” .
Andrew, fra lo speranzoso e lo sbalordito, gli urla” ma che gnocca sgarbata che sei e io che
mi ero fatto prestare la cuccetta di Peo che è ritornato sulla terra per una licenza!!!”.
La risposta fu altrettanto decisa : “ Pirla e illuso tre volte , secondo te le due astrognocche
venivano a passeggiare qui ? sono andate con i Pink Floyd dall’altra parte della luna…
quella oscura.

Pensavi di rimanere solo in testa come una cicala che canta e balla ?
caro mio io sono come la formica, ho lavorato e lavorato, soprattutto sul sorteggio e ti ho
preso senza che tu te ne accorgessi.
Pensavi di arrivare sulla via stellata della vittoria prima di me ?
se non ti vengo a prendere io fra un po’ saresti seduto su di un anello di Giove.

Spiritarin aggancia l’illuso e muto Andrew, agendo sui razzi al barolo s’incammina verso la via
stellata della vittoria.
Nonostante la delusione , Andrew ritrova la voce e con tono perentorio dice a Spiritarin :
“ mi avrai anche raggiunto ma non conosci la galassia , la via della vittoria è lì a sinistra”
Il comandante Spiritarin, con un gesto di stizza, sta per sganciare Andrew ma poi ci

ripensa e decide che forse è meglio fare un po’ di tragitto insieme e con tono pacato

gli risponde: “Pirlaaaaaaaaaa quella a sinistra è la via lattea “
Non convinto Andrew replica: “son sicuro, quando apro lo sportello la via della vittoria è a sinistra” , per chiudere la diatriba senza ulteriori discussioni Spiritarin gli urla: ” Pirla due volte, sei uscito
dallo sportello dall’altra parte della stazione, per cui sarà a destra !!!!
adesso stai zitto perché se ho voglia ti porto con me , se me la fai passare già dalla prossima con
un sorteggio ad hoc ti lascio qui nel vuoto….”

La storiella ha allungato la sintesi della partita ma so che qualcuno apprezza e gliela dedico.

Il punteggio la dice lunga e non dà adito a discussioni anche se sul 5 a 3 i blu hanno sperato

nel miracolo.
Questa volta i white erano più forti o forse meglio assortiti e per poter tener testa i blu avrebbero

dovuto giocare tutti al 100% ma questo non è successo.

Anzi parecchi blu han giocato sottotono, se poi ci aggiungi che Tia si è fatto male a metà partita e Enzo a mezzora dalla fine , una piccola scusante c’è.

Della prestazione dei blu rimane il gran goal in pallonetto di Pantagruel Hrubesch ,qualche bella chiusura di Rosario e le parate dei portieri.

Nei bianchi invece lezione di calcio da parte di Rompeo che, a prescindere dall’evidente tecnica superiore, ha una capacità di lettura dell’azione che francamente è difficile trovare anche oggi in serie A.

Spesso sentiamo alla fine : ”e ma noi avevamo due di 60 anni a centrocampo ma se uno è Rompeo
e l’altro è Roby Scala, che oltre alla tecnica ha un senso della posizione e un tempismo eccezionale, averghene….

Se poi aggiungi anche Marco Se che ha rubato un casino di palloni senza perderli e Fede
che alterna attacchi da bisonte a colpi di classe come nei goal , allora di speranze ne hai poche.

Tommy e Handy hanno spadroneggiato , Gigo , il nuovo innesto, ha fatto vedere i sorci verdi a tutta

la difesa scura.

La difesa bianca ha faticato ma non troppo, il risultato forse eccessivo ma giusto.

Cosa dire , attendiamo il prossimo sorteggio con ansia per vedere come va a finire fra i due

contendenti finali , sembra che Vespa li voglia invitare a Porta a Porta per un confronto ma

uno dei due contendenti pretende di stare su di un cubo con musica alta di sottofondo….

Alla Prossima.