TUTTI CONTRO TUTTI

LA DISFATTA di WATERCLOSED

La storia dovrebbe insegnare e invece….
L’esercito blu di Napoleonlillo Sabato ha dimostrato di non aver imparato niente.
Con l’innesto di forze fresche a centrocampo come Claudio e in difesa
come Sergio , l’armata blu sembrava decisamente più forte.
Una cavalleria leggera e veloce come Simo ,Dante e Alfio garantiva attacchi veloci e

Devastanti.
A difesa dell’intera area c’erano Rino e Gigi Sledge hammer che garantivano un argine
al centro mentre a proteggere i lati ci avrebbero pensato Sergio e Gio gomma.
Tutto coordinato da graduati di esperienza come Donato e Angelo e coadiuvati dai
giovani Claudio e Dino usciti dalla famosa scuola ufficiali di Saint Honorè per
anni retta dal famoso generale Hrubesch gran cavaliere della contea Bavarese,

della Catalana e quella di Chantilly. 
Dalle colline di Baggio II Napoleonlillo con il suo binocolo pregustava la grande
vittoria…
Dall’altra parte purtroppo c’era il duca Ughellinton con la sua coalizione bianca.

Lo stratega bianco aveva intuito che i blu , trattandosi di francesi , avevano troppi
galli nel pollaio.
La strategia era semplice ma efficace, attestarsi sulle posizioni e sferrare
veloci attacchi che avrebbero innervosito l’armata blu.
Contro la presumibile reazione blu , ai bianchi non restava che aspettare i rinforzi e sconfiggere
i galletti presuntuosetti.
E così è stato , l’esercito blu dopo i primi due colpi messi a segno da Ughellinton,
ha cominciato a vacillare , i generali blu litigavano fra di loro sulle possibili strategie disorientando le truppe.
L’armata bianca , come un lupo siberiano , azzannava alla gola i rimasugli di un esercito che
non c’era più.
Ormai i generali Peo , Andrea Mister e Roby Scala muovevano lo scacchiere a loro piacimento
e quando c’è stata la tardiva reazione blu , il duca Ughellinton faceva intervenire gli alleati prussiani
Sascha ,Kutu , Nicky e Vafortino .
Per essere sicuro, Ughellinton ha chiesto aiuto anche all’esercito borbonico che ha mandato
sul campo l’incursore Franco e il granatiere Antonio.
Alla vittoria hanno pure partecipato con successo i cacciatori delle Alpi come Ringhio e il
lanzichenecco di Lainate ,Chanel.
La morale di questa battaglia è che uniti si vince e che troppi galli nel pollaio non fanno uova
ma le rompono e basta.

Che ci serva da lezione cari blu

Alla prossima (sempre se riesco ad evadere da Sant’Elena)

P.S.

Un benvenuto a Sergio che si è dimostrato, oltre che bravo in campo, un ragazzo educato e paziente
visto il clima della partita.
Non ti preoccupare Sergio non è sempre così…a volte è peggio…