ULTIMA GIORNATA
BLU | BIANCHI | ||
2 | 5 | ||
1 | BETTU | FILOSOFO | |
2 | NICKY | GIORGINO | |
3 | STEPHAN TATOO | CRISTIAN | |
4 | FELIPE | UTO UGHETTO | |
5 | DINO | BOCA | |
6 | ENZO M. | CRICCHIO |
|
7 | SIMON TAXI | KUTUZOV | |
8 | XABI PHILO | ROBY SCALA | |
9 | BIAVENJ | ROMPEO | |
10 | HRUBESCH | CHANEL | |
11 | PEPPE AMANTINO | RINO | |
12 | BOLO BOLO | JULIO | |
13 | MARCO BANCA | ANGELO | |
14 | CARLOS | FLASH | |
15 | ALFIO | SIMO IL BOCIA | |
16 | |||
17 | |||
18 | |||
19 | |||
20 |
MARCATORI |
HRUBESCH | SIMO IL BOCIA 4 |
BOLO BOLO | ROMPEO |
UOMO SKY |
BOLO BOLO –ENZO M. | SIMO IL BOCIA ROBY SCALA |
Inizio con un appello : destinate il vostro 5 x 1000 , cioè 5 vaffa dei mille giornalieri che
diciamo, alla fondazione Bimbi capricciosi di Don Spirito.
Trattasi di un ente benefico per il recupero dei piccoli calciatori , quelli che hanno la sindrome
del picchio scalfarotto.
Scientificamente parlando, si tratta di una malattia che inibisce il nervo del folbal , per cui
il giovin pedatore invece di “picchiare la palla”, picchia i piedi per terra con i pugnetti chiusi
urlando “io non ci sto” .
Spesso si accompagna alla “sferite casalinga” cioè, quella sindrome che prende i giovini calciatori
quando non gli passano la palla o non possono giocare in avanti , a prendere sottobraccio la palla
e caracollare verso l’uscita proferendo la famosa frase : “la palla è mia e me la porto casa , adesso provate a giocare senza questa”.
Pensate alla vostra donazione perché porterebbe benefici anche a noi visti i personaggi che calcano
il campo del Baggio2.
Tornando alla partita , Golpe del capitano riuscito appieno , con un colpo di mano spodesta Fulvio
che è ai box , allontana il teutonico , fa perdere l’imbattibilità al tattico ma soprattutto permette
a Giorgio di metabolizzare la felipite.
Ora è davanti all’odiato rivale di ruolo e l’uomo è recuperato , lo si vede dalle becere puttanate interiste che nuovamente mette sulla chat.
Che dire , la partita è stata alla pari fino a venti minuti dalla fine ma poi…
Meditate gente meditate…
quanto è bello il “tutti contro tutti” e quanto siamo strani noi che vi partecipiamo.
Alla prossima